lunedì 29 marzo 2010

Via Visentin


Al Sindaco di Noventa di Piave

INTERPELLANZA


Oggetto: CRITICITA’ IDRAULICHE in Via Visentin


A seguito di un sopralluogo effettuato dal consigliere comunale Sfera Simone, in data 20 febbraio 2010, in via Visentin, sono stati riscontrati fenomeni di mancato deflusso idraulico delle acque piovane derivanti dai forti temporali dei giorni precedenti.

Tali situazioni comportano forti disagi e notevoli preoccupazioni ai residenti dell'intero quartiere, che già precedentemente avevano segnalato simili criticità all'ufficio tecnico del comune, che, a quanto riferito, ha già effettuato sopralluogo in zona.

Le foto allegate testimoniano alcuni di questi episodi, che meritano attenzione da parte dei tecnici preposti e dell'intera Amministrazione Comunale.

Ciò premesso i sottoscritti consiglieri della LISTA CIVICA NOVENTA chiedono di sapere se l'Amministrazione comunale intenda intervenire al più presto con approfondito studio e tempestive misure di ripristino di un adeguato assetto idraulico dell'intero quartiere di via Visentin.

Piattaforma via Gonfo

Noventa di Piave, 28 settembre 2009

INTERROGAZIONE

Oggetto: Piattaforma in pavimentazione industriale via Gonfo


I sottoscritti Franco Zorzetto, Italo Pilla, Simone Sfera e Claudio Nardese, in qualità di consiglieri comunali della LISTA CIVICA NOVENTA, in riferimento alla pavimentazione industriale eseguita nell'area di proprietà comunale sita in via Gonfo (in adiacenza al sedime della futura sede caserma dei carabinieri) ed utilizzata dall'ultima edizione della “Festa dea Bira” chiedono:


  • Quanto è costata l'esecuzione di tale pavimentazione industriale e se esiste un progetto generale di utilizzo dell'area;

  • Se sono in fieri le opere di completamento dell'area pubblica;

  • Quale destinazione preveda il Comune per la suddetta piattaforma;

lunedì 25 febbraio 2008

La "Città Giardino"

L'intervento di edilizia residenziale “città giardino” è suddiviso in quattro comparti denominati 1-1bis, 2, 3, 4. Di questi sono stati realizzati il primo stralcio del comparto 1 che si connette su Via Visentin e il comparto 2 comunicante con via Guaianette. I lavori nei restanti stralci del comparto 1 e nel comparto 3 sono fermi o procedono lentamente. La mancata realizzazione determina alcuni problemi di ordine urbanistico.

Le convenzioni stipulate dal comune assicurano la realizzazione delle infrastrutture stradali connesse all'esecuzione dei lavori dei singoli stralci. Ma la non coordinata realizzazione dei vari stralci e comparti e il rallentamento dei lavori determina un grave ritardo, a tempo indeterminato, nell'esecuzione degli accessi infrastrutturali sia su via Libertà che su via Roma.

Di fatto la mancata esecuzione degli stralci 2-3-4 della viabilità prevista per i comparti 1 e 3 del Piano Particolareggiato bloccano la “permeabilità infrastrutturale” del nuovo grande quartiere creando disagi sugli unici accessi di via Visentin e via Guaianette.

Inoltre via Libertà divenendo parte integrante della nuova bretellina di servizio al grande quartiere, necessita di un adeguamento che è previsto in relazione alla esecuzione dei lavori del PN9. Ma ad oggi i lavori del PN9 non hanno ancora una data di inizio.

continua

venerdì 25 gennaio 2008

RIVITALIZZARE IL CENTRO DI NOVENTA DI PIAVE SI PUO'

Per far rivivere il nostro centro (e Noventa) proponiamo di intervenire su vari piani:

-aggiornare il piano regolatore, in modo da incentivare le possibilità di intervento edilizio che abbelliscono e impreziosiscono le costruzioni e il contesto urbano;

-intervenire per il recupero dell'ex mulino Bembo con la creazione di una nuova piazza che sia la porta di accesso a Noventa da S. Donà, anche valorizzando e sistemando via Argine;

-acquisire il complesso costituito dalla Villa Cà Zorzi, dalla barchessa e dal parco, per adibirlo ad uso pubblico, quale elemento che darà un particolare pregio a tutto il centro di Noventa;

-riprogettare le piazze di Noventa, con l'abbattimento della “casa in curva” e il rifacimento della piazza del municipio (ivi compresi gli spazi sul retro), affrontando anche la questione degli orridi edifici realizzati distruggendo il giardino della Villa ex Lucatello;

-intervenire per il recupero dell'area “ex ristorante da Giorgio” e zone limitrofe, rivitalizzando tutto il compendio, che dovrà diventare la porta di accesso al Centro per chi proviene da Romanziol;

-attuare gli interventi di recupero previsti nell'area adiacente il “LEON d'ORO”, eliminando, in particolare, il degrado su via Roma;

-intervenire per il recupero di tutta l'area di via Piave e del Borgo;

-recuperare il sito archeologico di Via Lampol, con i resti della villa romana e delle antiche chiese di Noventa, e - attraverso la valorizzazione dell’area della chiesa arcipretale- realizzare un percorso di interesse storico, paesaggistico e ambientale;

-completare, ampliandolo, la realizzazione del parco fluviale, dotandolo di infrastrutture per il tempo libero e lo svago, recuperando, in collegamento con via Piave, l’area dell’antico porto di Noventa con la realizzazione del museo dei vecchi mestieri fluviali: lo squero, i barcheri, ecc.;

-incentivare, nel centro storico, oltre che la residenza, anche l’insediamento delle attività che lo rendono vitale, quali botteghe artigiane ed esercizi commerciali tradizionali, prevedendo –sia per le botteghe artigiane, che per gli esercizi commerciali di nuovo insediamento o ammodernati, l’esenzione dal pagamento delle imposte e tasse comunali per un congruo periodo di tempo;

- recuperare edifici testimoniali come la Loggia (ex-biblioteca), trasformandolo in un centro permanente di cultura.

sabato 29 dicembre 2007

AUMENTO TIA (TARIFFA IGIENE AMBIENTALE -TASSA RIFIUTI) DEL 10%

Nell'ultima seduta del Consiglio Comunale si è discusso il bilancio di previsione 2008.
Per quanto riguarda le entrate previste per l'anno 2008, nella relazione dell'assessore al bilancio al secondo punto(b) si legge: "Aumento del 10% della tariffa di igiene ambientale (tia) la cui entrata copre il 100% della spesa del servizio".
Tale aumento è dovuto, secondo quanto ascoltato, alla necessità legislativa di coprire completamente i costi del servizio di smaltimento rifiuti. A quanto pare la comunità noventana pur essendo una delle più virtuose per quanto riguarda la percentuale (circa 70%) di raccolta differenziata sul totale dei rifuti stoccati ha una produzione procapite superiore alla media provinciale o regionale (questo particolare non l'ho capito bene). "Questo in parte giustifica l'aumento della tariffa".

Le considerazioni sono:
  • Negli ultimi anni l'onere per il servizio di smaltimento è cresciuto in maniera drastica, generando malcontento diffuso e in alcune famiglie difficoltà finanziarie.
  • Ciò nonostante per il prossimo anno si chiede un ulteriore esborso per la copertura dello stesso servizio, quando a Napoli si assiste ad un completo menefreghismo per la raccolta differenziata e al blocco propagandistico degli aumenti delle tasse partenopee sui rifiuti (due pesi, due misure) .
  • Si fa pagare di più a chi già paga, senza prima analizzare il dato anomalo della suddetta sovraproduzione procapite di rifiuti e procedere ad una verifica circa la possibilità di evasione o di inefficienza di servizio.
Il rischio insomma è che il servizio pur non essendo più pubblico (alla faccia di chi diceva che privatizzare era meglio) faccia pesare sui cittadini, che già lo pagano, la furbizia di alcuni e l'incapacità di altri.

lunedì 19 novembre 2007

MOSTRA SU FIDEL CASTRO

A seguito di un'iniziativa di CGIL Metropolitana di Venezia: “Incontro con l'America Latina”, l'Amministrazione ha concesso l'Aula Consigliare per una mostra fotografica su Fidel Castro dal 10 al 18 novembre. Oltre all'aula è stato conferito un contributo spese di 1000 euro che prevedono la copertura dei costi anche per la proieizione di 3 vecchi film sudamericani in lingua originale presso il centro anziani.

La proieizione dei film può anche starci, ma un'esposizione fotografica su Fidel!!!
Per quale ragione è stato dato spazio ad una mostra che promuove un dittatore (al regime dalla seconda metà degli anni 70) a tutti gli effetti? A Cuba autorevoli fonti denunciano la sistematica repressione del dissenso politico mediante processi e carcerazioni arbitrarie, sorveglianza e licenziamenti a motivazione politica. La negazione dei diritti umani sono all'ordine del giorno nell'isola cubana.

Superficialità, pressapochismo e una confusa idea della Noventa del futuro sembrano essere le uniche chiavi di lettura di questa iniziativa culturale.

sabato 13 ottobre 2007

Creato un precedente significativo

IL COMUNE CONCEDE L'USO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT PER FESTEGGIARE LA FINE DEL RAMADAM DA PARTE DEI MUSULMANI.

DOPO LA MEGA ZONA INDUSTRIALE, LA GRANDE ESPANSIONE EDILIZIA, IL TRAFFICO ASFISSIANTE, IL CENTRO STORICO SEMPRE PIU’ IN DEGRADO, ECC. L'AMMINISTRAZIONE DI CENTRO SINISTRA E IL SINDACO NARDESE FARANNO DIVENTARE NOVENTA IL PUNTO DI RIFERIMENTO PER L'ISLAM DI TUTTO IL TERRITORIO?

Abbiamo appreso dalla stampa che il Comune di Noventa di Piave ha concesso l’uso del palazzetto dello sport per i festeggiamenti di fine ramadan da parte di persone di fede musulmana.

Tale circostanza, che ha destato scalpore e in qualche misura preoccupazione tra la cittadinanza, è stata confermata dal Sindaco Nardese, il quale, in risposta ad una richiesta verbale di informazioni da parte dei consiglieri comunali della Lista Civica Noventa, ha precisato che l’uso del palazzetto dello Sport è stato autorizzato a seguito di segnalazione del Consigliere comunale Concetti, esponente del partito della rifondazione comunista, e successivamente a seguito di richiesta da parte di una organizzazione di cittadini extracomunitari provenienti dal Banglades.

Riteniamo doveroso che il Sindaco Nardese faccia conoscere a tutti i criteri in base ai quali l’uso del palazzetto dello Sport è stato concesso a tali cittadini musulmani per una manifestazione religiosa, spiegando come mai la decisione non è stata sottoposta al vaglio del consiglio comunale.

In relazione alla delicatezza dell’argomento, che necessariamente deve comportare una approfondita valutazione sulla opportunità di concedere strutture pubbliche per manifestazioni di carattere religioso, intendiamo chiedere che l’argomento sia iscritto quanto prima all’ordine del giorno del Consiglio comunale.

Nel frattempo crediamo sia opportuno che sia reso pubblico l’atto concessorio rilasciato in favore dei sopra indicati utilizzatori musulmani e le tariffe applicate e riscosse per l’uso della struttura comunale suddetta.